Hatria, poche chiacchiere a Bucchianico. D'Ambrosio docet: "Siamo gli artefici del nostro destino"

Si riparte con due gare da giocare, una più delicata dell'altra, con il risultato di quella di questo pomeriggio che potrà avere anche delle ripercussioni su quella dell'ultima giornata. Con quale spirito in casa Hatria è stata preparata la gara con il Città di Chieti, considerando che oltre al risultato di Bucchianico bisognerà guardare anche a quello che accadrà su altri campi? Risponde mister Pablito D’Ambrosio.


“Dobbiamo pensare prima alla trasferta di questo pomeriggio, perché siamo ancora artefici del nostro destino, non dovendo pensare agli altri risultati in caso di esito positivo”


- Ad un certo punto della stagione, però, sembrava che l'Hatria marciasse spedita verso la promozione, poi c'è stata un'implosione provocata da una serie di problematiche che hanno decimato la rosa. Arrivati a questo punto l'aspetto emotivo e mentale quanta importanza rivestirà per riuscire a condurre in porto quanto meno l'obiettivo minimo della qualificazione ai playoff?


“Il nostro obiettivo principale è sempre stato quello di centrare i playoff, non ti nego però che, ad un certo punto del campionato, potevamo ambire a qualcosa di più, ma purtroppo gli infortuni hanno rivoluzionato completamente il nostro campionato”.


Ma adesso le chiacchiere stanno a zero: a Bucchianico capitan Angelozzi e compagni non potranno lasciare assolutamente nulla al caso. Anche perchè mister D’Ambrosio avrà solo l’imbarazzo della scelta.


“Abbiamo approfittato della lunga sosta  per recuperare tutti: dopo almeno due mesi, possiamo affrontare la partita con la rosa al completo”.