05/12/2024 17:49

Il San Giovanni affidato alla guida di Leandro Duri: "Questa squadra può lottare per i playoff"

E’ caduta su Leandro Duri la scelta del presidente Mirco Bossini di individuare il nuovo condottiero del San Giovanni al posto dello spagnolo Herrera il cui percorso in terra aretina si è praticamente esaurito da un paio di settimane. La società ha affidato al 54enne allenatore originario di Rosario la conduzione della squadra in questa fase interlocutoria della stagione. E a Leandro, che prima di arrivare in Italia ha potuto lavorare al fianco di un allenatore celebrato come Vicente Deluise, già Ct dell’Albiceleste ma anche sulla panchina del Napoli (per lui parlano anche le esperienze nel Newell's Old Boys in Argentina e in Italia quelle con Pro Scicli e Virtus Castelfranco Veneto con le rispettive prime squadre), non potevamo non chiedere inizialmente come  sta gestendo questo ulteriore impegno considerando i ruoli tecnici ricoperti nello staff anche a livello giovanile.

“Sono intanto arrivato al San Giovanni attraverso il contatto con Mirco Bossini, per lavorare nel settore giovanile e fare il preparatore atletico della prima squadra. Sono un insegnante di educazione fisica, e allenatore di futsal con licenza A e B ma in ambito Conmebol, oltre ad essere un preparatore atletico. Il mio lavoro, tuttavia, continua allo stesso modo, perché gli allenamenti si svolgono in giorni diversi”.

- L’inizio di stagione è stato caratterizzato da un andamento incostante e la sconfitta interna col Monsummano lo ha confermato. Perché questo rendimento così anomalo per una squadra costruita per una stagione ai vertici?

“Penso che la nostra sia una squadra che può lottare per i playoff. È chiaro che abbiamo incontrato qualche difficoltà, poi ci si sono messe le partenze di Rodrigo Linares e Napolitano oltre l’infortunio di Arcuri”.

- Domani sera tappa a Livorno e da quel che sappiamo a breve ci saranno novità in rosa. Intanto cosa ti aspetti dalla partita della Bastia?

“Premesso che tutte le squadre sono da rispettare e ognuna ha il suo potenziale, alcune in difesa, altre in attacco, altre nelle ripartenze, dico solo che se siamo bravi possiamo battere chiunque”.