21/11/2022 09:07

L'Hatria sempre più su: doppio Angelozzi e la Lisciani va ko. Mercoledì sera il recupero di Celano

L’Hatria si aggiudica il derby teramano giocato sul campo della Lisciani, imponendosi per 2-1 ma offrendo una nuova prestazione di sostanza nella quale ha capitalizzato al massimo le migliori occasioni per aggiudicarsi il difficile confronto, andando a segno in entrambe le circostanze con capitan Angelozzi nella prima frazione, per poi controllare il tentativo di rimonta della compagine di casa che nella ripresa esercitava una maggior supremazia territoriale che però risultava sterile. 

Una vittoria che permette all’Hatria di mantenere il comando della classifica sempre con due lunghezze di vantaggio sul Città di Chieti, isolatosi in seconda posizione in virtù dello scivolone del Magnificat a in casa della Virtus San Vincenzo, lasciando a -4 lo Sport Center Celano in attesa del recupero della settima giornata in programma mercoledì sera alle ore 20,30, sul campo dei marsicani.

LA CRONACA - Prima fase di studio, qualche minuto necessario alle due contendenti per prendere le misure dei reciproci avversari ed arrivata il vantaggio firmato da Angelozzi, bravo a concludere a rete uno schema offensivo. Il pareggio dei padroni di casa arrivava, però, quasi subito: sugli sviluppi di un corner, il tiro da fuori area non dava scampo a Di Sante.

Un gol che scuoteva la squadra di D’Ambrosio, che andava nuovamente vicina al vantaggio con Marcone e Giorgini, vantaggio che firmava ancora una volta capitan Angelozzi: palla in mezzo da calcio di punizione e colpo di testa vincente del leader atriano per il 2-1 ospite. Patria vicina al terzo gol, ma la traversa diceva di no al pallonetto di Alex Maura, sul capovolgimento di fronte Di Sante era provvidenziale e conservava il minimo vantaggio, risultato col quale si andava al riposo.

Nella seconda parte del match il copione vedeva la Lisciani più intraprendente sul fronte offensivo alla ricerca del pareggio, ma oltre ad esercitare una maggior pressione di occasioni per la squadra teramana ne capitavano col contagocce e la cronaca era scarna di appunti. L’Hatria costruiva un paio di palle-gol nitide, capitate sui piedi del solito Maura, che prima coglieva il palo e poi vedeva neutralizzarsi un pallonetto dal portiere di casa. Nel finale l’opportunità più importante per la Lisciani: palla sul secondo palo dove Ferraioli non riusciva a trovare il tempo giusto per ribadire alle spalle di Di Sante.