10/03/2023 17:01

Pica prende per mano il Città di Chieti: "La nostra volata per la Serie B inizia domani ad Avezzano"

Il campionato entra nella sua fase decisiva e il Città di Chieti ha preparato la volata che può condurre in Serie B. E' vero che la classifica dice che ci sono 3 punti da recuperare al Magnificat e che le ultime tre giornate si annunciano tremende (con tanto di scontri diretti con lo stesso Magnificat alla terz'ultima e con l'Hatria alla penultima), ma ora che si sta in ballo è assolutamente il caso di ballare. Condivide la nostra opinione Matteo Pica?

“Penso che, vista anche la stagione passata, trovarci a questo punto in questa situazione debba essere motivo d'orgoglio sia per la società che per la squadra. Lavoriamo ogni settimana per arrivare alla partita del sabato nella miglior condizione possibile, quindi affronteremo queste 5 ‘finali’ tutte allo stesso modo, con la consapevolezza di quanto fatto ma soprattutto con l'idea di poterci levare ancora grosse soddisfazioni. È vero ci sono 3 punti da recuperare ma, come hai detto, ci sono ancora gli scontri diretti. Sarà sicuramente un bellissimo finale di stagione, comunque vada”.

Nel 4-2 al Ripa c'è tanto di... Pica: una tripletta che ha confermato il giovane attaccante, in biancoverde dal 2017 e autore quest’anno di 27 gol in campionato più altri 6 in coppa, sempre più elemento di punta di questo gruppo. Sei soddisfatto di questo?

“Sicuramente, fare una tripletta è sempre una grossa emozione, però penso che, al di la di questo, la cosa più importante di sabato scorso siano stati i 3 punti, perché affrontavamo una squadra ostica, ben organizzata e che da sempre tutto sul campo. Vedere i miei compagni gioire e festeggiare al fischio finale è stata la cosa più bella, a prescindere dai gol, Voglio comunque dire una cosa: non finirò mai di ringraziare la società, come ripetuto più volte puntano molto sul settore giovanile, quindi se oggi sono questo tipo di giocatore lo devo soprattutto alla dirigenza e ai vari mister che mi hanno allenato”.

- Abbiamo parlato degli scontri diretti ma domani vi attende un confronto che non va assolutamente preso sottogamba. La Fenice è una delle squadre più difficili da affrontare del girone: cosa dovrete esprimere al massimo in campo per portare l'esito del confronto dalla vostra parte?

“La Fenice è una squadra che rispetto molto, perché si compone di giovani davvero interessanti, andare ad Avezzano e fare risultato non sarà sicuramente semplice, ma noi cercheremo di dare il massimo per riportare i 3 punti a Chieti. La differenza penso possa farla l'atteggiamento con cui scenderemo in campo, non possiamo assolutamente essere accondiscendenti se vogliamo ambire alla vetta”.