Sulmona, tanto di... Cappello. "La vittoria sul Mama ha dato la certezza che siamo un grande gruppo"

Anche senza Marlon, costretto alla tribuna dalla squalifica (ma sarà regolarmente a disposizione per l’inizio dei playoff), il Sulmona ha offerto una prestazione di autorità contro una squadra del calibro del Mama San Marzano, che ha dimostrato durante l'arco della stagione di valere l'alta classifica tanto da chiudere in terza posizione alle spalle dei peligni e della neopromossa Junior Domitia. Ma cosa rappresenta per i giocatori di Antonio Ricci questa vittoria sul piano soprattutto della consapevolezza? Una domanda che abbiamo rivolto a Mattia Cappello, laterale-ultimo classe 2004 alla prima stagione in maglia biancorossa (è cresciuto nelle giovanili dell’Acqua&Sapone e del Pescara), che nel 6-3 di sabato scorso ha messo segno una doppietta.

“Anche senza Marlon e con altre assenze importanti, abbiamo giocato una buona partita in un campo difficile, siamo andati sotto 2-0 ma siamo stati bravi a rimanere in gara e a rimontarla. Questa vittoria ci dà la consapevolezza di essere un grande gruppo, in cui ognuno è importante”.

- Guardandoti alle spalle, ci sono stati dei momenti nel corso della stagione in cui hai pensato che questo Sulmona potesse improvvisamente fermars, oppure sei stato sempre convinto che l'obiettivo dei playoff potesse essere raggiunto?

“Anche nel periodo in cui i risultati non sono stati quelli che ci aspettavamo, non ho mai avuto dubbi sul potenziale di questa squadra: abbiamo sempre lavorato dando il massimo e il girone di ritorno ne è la dimostrazione”.

- Sabato parte un nuovo campionato: con quale atteggiamento e quali aspettative approcciate ai playoff e, soprattutto, come dovrete preparare l'avvicinamento alla gara di Terzigno che come è successo nella "regular season" sarà complessa e stavolta anche pesante sul piano della posta in palio?

“Hai detto bene: i playoff saranno un campionato a parte. Già da sabato servirà una partita perfetta per andare a fare risultato in un campo caldo e difficile come quello di Terzigno. Sarà importante mantenere alta la concentrazione a partire dagli allenamenti della settimana, facendo altrettanto durante le partite da disputare… per provare a vincerle tutte”.