18/03/2025 22:15

Superaequum Boom con Ferroni re del gol. "Meritavamo di vincere. Il premio? Dedicato ai miei cari"

Una vittoria indiscutibile a Porto San Giorgio, due partite vinte dominando: era destino che la Superaequum vincesse il titolo più importante di Serie C dimostrando tutto il suo potenziale. Il tutto attraverso un comun denominatore: Franco Ferroni. E se la Superaequum ha impressionato lo è stato anche per il suo talento.


- Franco, come hai vissuto le partite della Final Four? 


“Prima di tutto voglio fare i complimenti a tutte le squadre che sono arrivate in Final Four: il livello è stato strepitoso. La nostra vittoria? Non sono impressionato perché sapevo che meritavamo tutto questo, per come lavoriamo e siamo impegnati giorno dopo giorno per coronare il nostro obiettivo”.


- Non è stato un caso se sei stato eletto il miglior giocatore della finale: ti aspettavi questo riconoscimento? A chi lo vuoi dedicare?


“La verità? Proprio no! Io sono solo un ragazzo normale. Cerco di migliorare sempre e dare il mio massimo per la squadra e vincere. E’ un grande orgoglio aver vinto questo premio, ringrazio i miei compagni, il mister e la società, loro lo hanno fatto tutto il possibile affinché arrivasse questo successo. Un premio che voglio dedicare alla mia famiglia che lontano, però ho sempre il suo appoggio e l’amore dei mie cari è con me”.


- Superaequum squadra campione d'Italia… ma seconda in campionato: c'è lo Sport Center che ha dimostrato di essere assolutamente alla vostra altezza. Che ne pensi?


“Lo Sport Center è un’altra grande squadra senza dubbio. La stano pure amici miei, argentini come me: gli mando un abbraccio”.


- A proposito di campionato, tutti si aspettano una Superaequum che se la giochi fino in fondo per la vittoria. Si dice che l'appetito vien mangiando, sarà così anche per voi in quest'ultimo mese?


“Abbiamo combattuto per tutto il campionato e questo mese non è affatto un’eccezione. Per cui ce la giocheremo fino alla fine”.


- Franco Ferroni ha fatto vedere di che pasta è fatto soprattutto nelle finali di Porto San Giorgio, almeno per chi non lo conosceva. Sei giovanissimo, qual è il futuro che stai sognando?


“Cerco di non pensare tanto al futuro, sfrutto il momento e lavoro sempre dando ogni volta il 100% per farmi vedere nella mia migliore versione, sia come giocatore ma anche come persona”.