
19/03/2025 22:00
Tre gol al passivo in una Final Four ci possono stare, ma quel titolo di miglior portiere della competizione assegnato a Gino Stallocca Curletto, fa solo pensare in positivo il giovane portiere argentino, che compirà 23 anni il prossimo 31 maggio, a tutto quello che sono state le finali di Porto San Giorgio. E' così? Lo abbiamo chiesto proprio all’estremo difensore arrivato a campionato in corso a Popoli Terme dopo una più che positiva stagione passata trascorsa a Celano.
“Ovviamente penso in positivo. Siamo stati in assoluto la squadra che ha preso meno gol in coppa. Questo grazie a tutta la squadra che è diventata forte in difesa e mi ha sicuramente agevolato. Sono molto felice del premio ma senza l'aiuto dei miei compagni di squadra non sarebbe stato, appunto, possibile”.
- La Superaequum ha dominato la scena della Final Four. Ti aspettavi che la sfida tra le migliori quattro squadre d'Italia potesse risolversi così nettamente in favore vostro?
“Penso che fossimo al nostro massimo livello di forma e in nessun momento della competizione abbiamo dubitato di ciò su cui abbiamo lavorato come squadra. Erano partite difficili che abbiamo saputo risolvere con intelligenza. Ma senza dubbio s'è visto un alto tasso di competitività da parte di tutte le squadre”.
- 13 gol in due partite testimoniano la capacità offensiva di una squadra assolutamente votata ad offendere. Ma questo perchè dietro, come abbiamo detto, può contare su un portiere che ha dimostrato di essere tra i migliori della categoria. Che cosa ne pensi delle prestazioni offerte sia contro lo Jesolo che contro il San Giovanni?
“La verità è che è ammirevole il modo in cui i miei compagni hanno giocato, sia in attacco che in difesa. E sono molto grato a loro, all’allenatore e alla società perché fin dal primo giorno mi hanno dato tantissima fiducia. Poter averli aiutati a raggiungere l'obiettivo di conquistare la Serie B mi rende molto felice per il tanto lavoro e la dedizione mostrata da parte di tutti”.
- Sabato si torna a giocare in campionato e vi attende una trasferta difficile contro una Virtus San Vincenzo che ha bisogno di punti per salvarsi. Per voi sarà la prima di altre cinque finali considerando anche il recupero di mercoledì prossimo con il Ripa: credi che la vittoria del campionato sia ancora possibile?
“Continueremo a fare quello che abbiamo fatto. C'è una ragione per cui stiamo andando così bene per cui proveremo a chiudere l'anno nel migliore dei modi… vedremo come andrà a finire”.
Come a dire… lo Sport Center è avvisato.
Nella foto: Gino Stallocca con il responsabile regionale del CR Abruzzo, Salvatore Vittorio
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