Under 19, l'Atlante Grosseto vede la bandiera a scacchi. Izzo: "Vittoria da dedicare alla società"

Tre giornate alla fine del girone H del campionato Under 19 e l’Atlante Grosseto si avvicina a taglia il prestigioso doppio traguardo della vittoria “di tappa” e della qualificazione al tabellone dei playoff che scatterà con i preliminari del concentramento toscano. Alessandro Izzo ci tiene però in maniera particolare, da allenatore e responsabile tecnico delle formazioni maremmane, a sottolineare un particolare.


“Mai a Grosseto una squadra Under 19 aveva vinto il campionato - dice entusiasta. - L’unico titolo vinto nelle giovanili risale al 2013 e vedeva me con Baluardi protagonisti come giocatori, con qualche presenza anche di Gianneschi”.


Risultati che quasi si perdono nella notte dei tempi dello sport grossetano. Ma Izzo torna subito sul presente per rendere i giusti meriti ai suoi ragazzi.


“Siamo stati bravi ma ancora non è stato fatto niente - precisa immediatamente. - Abbiamo raggiunto i sedicesimi di Coppa Italia giocandocela assolutamente alla pari  contro la Lazio, ma le assenze nella partita di ritorno hanno condizionato il confronto, anche se mi preme rinnovare comunque i complimenti alla formazione romana. In campionato siamo stati eccezionali, dopo la strana sconfitta in casa contro il Fucecchio ci eravamo promessi di vincerle tutte e così é stato, nonostante la pesantissima assenza di Didac. Adesso abbiamo 3 match-point, non sarà facile per tanti motivi ma vogliamo assolutamente scrivere un’altra bella pagina di storia di questa gloriosa società”. 


Ma non è stato assolutamente facile per Izzo lavorare su un gruppo giovanile e portarlo ad essere tanto competitivo. Il contesto territoriale non lo ha certo aiutato.


“Per me sarebbe una grande soddisfazione arrivare il più lontano possibile nel tabellone dei playoff. Non è stato facile costruire la rosa di questa Under 19, ad agosto eravamo senza un portiere e con diversi ruoli scoperti. Ringrazio la società che mi ha permesso di avere la totale gestione della situazione, sia per quella quotidiana ma anche sul mercato, in entrata e in uscita. Non mi resta che promettere una cosa: faremo di tutto per essere i primi in Toscana”.


E domenica, contro il Prato, alla Bombonera, il sogno può gia diventare realtà.