
15/10/2024 08:00
Il big-match tra Marco Polo e Cosmos Nove finisce in parità. Non servono le reti di Simone Azzalin e Andrea Zanin ai Leoni rosanero per piegare la resistenza dei vicentini che si portano a casa un prezioso pareggio 2-2 in un campo difficile come quello veneziano. Ma chi avrebbe meritato di vincere?
"Questo venerdì ci lascia un po' di amaro in bocca - spiega l'autore della prima rete della Marco Polo. - Sono tre giornate in cui sprechiamo troppo e quando arriviamo davanti alla porta manchiamo di lucidità, cattiveria e precisione per fare gol. È un trend sicuramente positivo, ma che ci sta abbastanza stretto".
- Gli addetti ai lavori hanno accreditato il Cosmos Nove come una delle favorite del girone. Si è, quindi, dimostrata tale venerdì sera?
"Sicuramente in queste giornate abbiamo trovato squadre molto attrezzate e di pari livello al nostro, ma i dati parlano chiaro: abbiamo ancora tanto lavoro davanti a noi. Venerdì abbiamo incontrato una squadra di alto livello, composta da giocatori di esperienza che hanno calcato parquet importanti. Si sapeva che sarebbe stato un match difficile per entrambe le parti. Penso che loro possano giocarsela per la vittoria finale e se noi vogliamo stare lì con loro, dobbiamo cercare di tirare fuori qualcosa in più da dentro di noi".
- Dopo cinque giornate sono rimasti in quattro senza sconfitte, Marco Polo, Jesolo, Miti Vicinalis e Marca: quest'ultima a punteggio pieno è forse la favorita del torneo?
"Non aver perso ancora ci dà forza e morale, ma siamo anche consapevoli dei punti che abbiamo lasciato per strada, e, pur essendo ancora a inizio campionato, poi sono questi punti non portati a casa che fanno la differenza. La Marca per adesso ha dimostrato di avere un gioco difensivo e di essere pericolosa nei momenti in cui arriva sotto porta dei suoi avversari. Sicuramente avere una buona difesa è più importante di un buon attacco, perché, a parere mio, si vince con la difesa. Considerando anche gli acquisti di spessore fatti quest'estate e il riassemblaggio della società, sicuramente ora è giusto considerarli come degli aspiranti alla promozione. Il campionato è lungo e pieno di protagonisti. Ci aspetta un'annata ricca di emozioni e noi ci faremo trovare pronti".
a.t.