
12/11/2022 19:57
Terzo successo consecutivo e tanta resilienza per lo
Sporting Venafro che sale a quota dieci in classifica e riesce ad uscire alla
grande nella ripresa a Castel Volturno dopo un primo tempo dominato, ma
paradossalmente chiuso sorto.
Del resto, a proposito di aspetti singolari, la sorte non era stata
particolarmente amica dei venafrani in settimana, privandoli – per questa e per
le prossime due sfide – del proprio fuoriclasse Adriano Foglia (problema ad un
ginocchio dopo uno scontro fortuito in allenamento martedì con Fetta).
Peraltro, pur schierato nel primo quintetto, anche Felace deve fare i conti con
qualche linea di febbre.
Nondimeno, però, il quintetto di Rizzo non si fascia la testa e – nei primi
venti minuti effettivi – prova a comandare le operazioni, ricevendo anche la
prima sanzione disciplinare (giallo a Iacovino) e dovendo fare i conti con l’irruenza
dei campani già in bonus con sette minuti e cinque secondi ancora da giocare.
Il primo sussulto in cronaca porta la firma di Fetta (sinistro di poco fuori dopo aver saltato tre avversari). Ci provano poi Felace (palla out) e Gianni Iacovino (Coppola è miracoloso nel mettere in corner). Quindi è Fetta, messo in moto da Zancanaro, a trovarsi a tu per tu con il portiere di casa, ma a fallire il possibile vantaggio. Coi padroni di casa in bonus, lo Sporting Venafro finisce per rimanere in quattro per il rosso figlio del secondo giallo comminato a Gioanni Iacovino, finito a terra su di un contrasto che avrebbe potuto significare tiro libero. In inferiorità numerica, i bianconeri subiscono la rete dei campani con un chirurgico destro di Grasso. Così, sull’1-0 per la Junior Domitia, si chiude la prima frazione.
Con la voglia di riscattarsi e tanta determinazione in
corpo, i venafrani danno vita ad una vera e propria sinfonia nella ripresa.
Felace costringe subito Coppola a rifugiarsi in calcio d’angolo. Dal corner
successivo Fetta, messo in moto da Zancanaro, fa 1-1. Lo stesso numero sette
bianconero fa poi doppietta premiando una bella intuizione di Giliberti. I due
si scambiano i ruoli in occasione del 3-1 bianconero (per il diciannovenne la
giornata sarà magica). Siano, sulla linea di porta, ribadisce in rete una
bordata di Zancanaro non trattenuta da Coppola. La manita è ad appannaggio di
Cimino con Zancanaro nuovamente nelle vesti di rifinitore. Con quattro reti da
recuperare, lo Junior Domitia prova l’opzione del gioco a cinque con Esposito
portiere di movimento, ma, dalla propria area, arrivano le due reti di
Giliberti col numero quattro bianconero che così completa la propria tripletta.
Fedele prova a rendere meno amaro il passivo, ma, in una giornata di marcature
multiple, Cimino messo in moto da Felace parte dalla propria area e arriva sino
a quella avversaria per il definitivo 8-2.
Ufficio Stampa Sporting Venafro